Adinofli si unisce all'attacco squadrista delle destre contro miss Olanda


Anche Mario Adinolfi ha voluto unirsi a Lega ed organizzazioni forzanoviste nell'attacco squadrista che le destre omofobe stanno conducendo contro miss Olanda.
Premesso che l'arroganza non dà la ragione e che il semplice fatto che Adinolfi non accetti l'esistenza di alcune donne non pare un motivo sufficiente a legittimarlo a definire "uomo" una donna trans in un chiaro atto finalizzato ad incitare odio e discriminazione, è con la sua consueta violenza ideologica che scrive:



Se appare abbastanza noioso il suo tentare di aizzare le donne contro altre donne, sinceramente pare surreale il suo sostenere che le donne dovrebbero tirarsi i capelli fra li loro per sfilare in costume da bagno al solo fine di eccitare la libido del maschio eterosessuale bianco. Sarà, ma forse la donna avrebbe motivi più seri per brattersi contro gli stipendi più bassi o contro un Afdinolfi che chiede ad Eugenia Roccella id privarle dal loro diritto di scelta.
Non meno comico è il suo teorizzare fantomatici "attacchi morali" davanti ad un concorso vinto da una delle candidate iscritte, come è normale avvenga.
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