Libero insulta Patrik Zaiki, perché «l'ingrato» non si presterà alla campagna elettorale della Meloni

La signora Giorgia Meloni ha cercato di prendersi il merito per la scarcerazione di Patrick Zaki, anche se si è trattato di una decisione di politica interna che nulla pare avesse a che vedere con le iniziative annunciate per i prossimi giorni dal suo governo.
Ma la Meloni, che ai vertici Nato si intrufolava di soppiatto di fianco ad altri presidenti per farsi scattare fotografie a fini propagandistici, pare incline ad intestarsi meriti non suoi. E quindi i giornali di destra hanno deciso di raccontare che lei avesse fatto in imprecisato "miracolo" e che in un qualche modo avrebbe "umiliato la sinistra":



Dato che Zaiki non si è prestato a quella carnevalata e non si presterà per le fotografie propagandistiche che la meloni voleva scattarsi, oggi Libero titola:



Premesso che non è chiaro perché mai ci dovesse essere un volo di stato per portare in Italia un libero cittadino egiziano che è stato liberato dalle autorità egiziane come atto di politica interna, surreale è la ferocia con cui il quotidiano di estrema destra attacca e diffama chiunque non si presti ai loro giochi politici.