Gli evangelici vogliono imporre il libro omofobo e razzista di Vannacci nelle scuole


Il pastore evangelico Luigi Carollo si oppone a qualunque forma di educazione al rispetto, sostenendo che il genitore omofobo abbia il diritto di poter corrompere i propri figli all'odio senza rischiare che una sana educazione possa sventare i suoi piani. Ma poi urla che lui vorrebbe mettere le mani sui figli degli altri, usando la scuola come campo di rieducazione ideologica che insegni l'omofobia, il sessismo, la misoginia e la xenofobia del suo amato generale Vannacci.

E così, il pastore sogna una scuola che insegni ai bambini che i gay non sarebbero normali, che gli italiani di colore non vadano ritenuti tali o che la donna serva solo a figliare:



A questo punto, perché non propone di usare come linro di testo direttamente il Mein Kampf?

Sulla sua pagina social, arriva anche il solito amico del pastore che incitare i proseliti di Carollo contro il Presidente Mattarella e la sua difesa della Costituzione:



Insomma, hanno usato l'omofobia per conquistare proseliti e ora vogliono attentare ai nostri principi costituzionali. E per farlo vorrebbero mettere le mani sui bambini.
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