Adinolfi è certo che voler costringere le donne a subire il suo volere sui loro corpi sia "atto mite"?

Mario Adinolfi appare davvero surreale mentre tenta di sostenere che i feroci gruppi no-choose, impegnati nel chiedere che si ricorra all'uso della forza per costringere le donne a subire le loro pretese sui propri corpi, sarebbero "le persone più miti del mondo". A questo punto dirà anche che i nazisti erano boy-scout e che i crociati erano scolarette?
In linea con la sua retorica, si inventa pure che la loro violenza servirebbe a "difendere i bambini", evidentemente poco interessato a come anche le donne abbiano dei diritti. Ed ovviamente lui ne conclude che i veri violenti starebbero quanti difendono il diritto di scelta delle donne, sostenendo sia inammissibile osino criticare chi vuole privarli dai loro diritti e dalle loro libertà:



I fatti riguarderebbero una raccolta firme che proponeva di costringere le donne ad ascoltare un suono che loro spacciano per battito cardiaco del feto. E la presunta "aggressione" sarebbero alcuni contestatori che avrebbero buttato a terra dei figli.
Quindi non pare esattamente legittimo parlare di aggressione, ancor più se a farlo è gente che pare gradire quando i gruppi neofascisti strappano bandiere arcobaleno o le incendiano per strada:



Quindi Adinolfi ci sta dicendo che la Digos perderebbe tempo a controllare i banchetti dei fondamentalisti no-choose? Tra i mille problemi del nostro Paese, le nostre tasse vengono usate per allontanare chi fa cadere i volantini di persone impegnate a minacciare i diritti civili altrui?

Tra i commenti, Adinolfi aggiunge che lui non punirà le donne che osano esercitare un diritto deciso per via referendaria, punirà i medici che le assistono. Così, grazie ad Adinolfi, le donne torneranno ad abortire gettandosi dalle scale o usando le grucce. E molte di loro moriranno a causa sua:



Peccato che lui sia il primo ad aver messo a repentaglio la salute di tanti innocenti quando, intenzionato a rincorrere i voti die no-vax, annunciò che lui non si sarebbe vaccinato perché il corpo è suo e decide lui. Non come le donne, dove il corpo è loro ma decide sempre lui.
Adinolfi pare anche usare in maniera non corretta la nostra lingua. Infatti è un po' surreale dica che che sarebbe stato "aggredito" durante i suoi comizi contro i diritti delle donne, spacciando per "aggressione" quelle che erano solo legittime critiche. Ma poi non usa quel termine quando a subire aggressioni omofobe sono i gay.