Gli evangelici dicono di aver pregato perché Tiziano Ferro divorziasse: «Il prossimo sarà Cecchi Paone»


Il pastore evangelico Luigi Carollo dichiara di aver pregato perché Tiziano Ferro divorziasse dal marito. E se già tale dichiarazione già pare una bestemmia, promette di chiedere a Dio di far fallire anche il matrimonio di Cecchi Paone. Il pastore pare infatti convinto che il dio di Vannacci sia così perfido e crudele da voler contribuire al male che lui augura agli altri.



Se sarebbe interessante scoprire che direbbe il pastore se qualcuno pregasse per il fallimento del suo matrimonio, dato che in passato dichiarò di aver querelato quanti osarono contestare l'uso che fece di sua figlia scrivendole messaggi d'odio sul corpicino al fine di ottenere l'endorsement delle lobby forzanoviste e un'ospitata su Rete 4, da voltastomaco è quanto scrivono i suoi proseliti. Una parte sostiene che i gay dovrebbero "convertirsi" all'eterosessualità perché loro di dicono certo che Dio abbia in odio l'amore e si compiaccia davanti loro violenti attacchi alle famiglie altrui:







Si passa poi ai diffamatori. Un tizio sostiene che noi avremmo "problemi" perché non crediamo in Vannacci e non pensiamo che sia cristiano compiacersi davanti ad una storia d'amore che è giunta la termine. E un amico personale di Carollo ci definisce "imbecilli" in quello che pare l'ennesimo reato penale di diffamazione aggravata di cui si è macchiato:





Se leggessero i Vangeli anziché brandirli come arma d'offesa, sarebbero che quei commenti sono quanto di meno cristiano potessero fare. ma davvero il loro odio è così efferato da portarli a pregare e insultare Dio nella speranza che li aiuti a fare del male alle famiglie gay e ai loro bambini? Il prossimo passo sarà quello di chiedere campi di sterminio in stile nazista?

Pare interessante anche osservare come Mirko De Carli, esponente del partito omofobo di Mario Adinolfi, sia tra i personaggi che elogiano chi dice di pregare perché Dio distrugga l'amore e le famiglie altrui:



Quasi come se la loro reazione violenta e il loro astio verso le famiglie gay non fosse già sufficientemente svilente, lascia basiti vederli ridere davanti ad un pastore che incoraggia discriminazione. In riferimento al suo dire che gay sarebbero demoniaci e anormali, un suo proselito scrive:



Esattamente, cosa li diverte così tanto? A noi vedere un pastore che offende Dio usando il suo nome per promuovere discriminazione non fa ridere proprio per nulla. Anzi.
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