Adinolfi continua ad inveire contro l'educazione al rispetto


Pare del tutto evidente che rivolgersi al maschile ad un ragazza sia una palese violenza, eppure Mario Adinolfi dice che nelle scuole frequentate dalle sue figlie lui vorrebbe imporre quelle violenze perché lui non accetta di riconoscere l'identità di chi non condivide la sua stessa sessualità. Mischiando orientamento sessuale e identità sessuale, il fondamentalista tenta persino di sostenere che sarebbe a danno dei ragazzi che la scuola non gli negherà dignità se vittime di famiglie omofobe che non li accettano. Ed è offensivo attribuisca alle "famiglie" il desiderio di veder discriminati i propri figli se a lui sgraditi:



Quindi ci faccia capire. Lui tiferebbe per il tizio di Torino che voleva costringere il figlio gay ad andare a letto con donne? Avrebbe voluto che la scuola compiacesse quelle violenze? E davvero vorrebbe che le sue figlie vedano professori che bullizzano altri studenti solo per dare felice il loro papà?
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