Il pastore evangelico usa Gesù per offendere Fedez
Poche cose paiono più blasfeme di chi usa la preghiera come strumento d'offesa. E quando il pastore Carollo decide di affermare che Fedez non accetterebbe Gesù solo perché non la pensa come lui contro donne e gay, l'evangelico parrebbe peccare di superbia mentre si sostituisce a Dio nell'elargire condanne:
Se voleva ottener qualche like facile usando il nome di Fedez, non poteva limitarsi a citare impropriamente la preghiera come strumento di marketing? Quale ragione l'ha spinto ad aggiungere una frasetta finale che usasse Gesù come strumento di offesa?
Probabilmente la risposta arriva dai commenti, dove emerge molto disinteresse per la salute del cantante e una enorme voglia di elargire condanne e giudizi:
Possiamo osservare che probabilmente potrebbe essere ritenuto molto più offensivo dire che Vannacci sia il frutto delle proprie preghiere (come lui ha sostenuto) piuttosto che indossare una maglietta? E da quando a giudicare non è più Dio ma i fan social di un pastore evangelico?
E se non ci pare che Carollo conoscesse Fedez o conosca quei gay contro cui elargisce condanne, lo troviamo a scrivere:
Se i pregiudizi fanno morire le persone, perché lui è il primo a promuovere pregiudizi contro interi gruppi sociali?