Pillon tifa per Israele
Alla Lega piace ridurre ogni tema ad una tifoseria da stadio. Chi fa sesso con donne deve tifare contro i diritti dei gay. Chi odia i migranti deve sostenere l'illegalità e tifare contro i giudici che applicano la legge. Ed ovviamente, anche la questione palestinese diventa motivo di tifoseria.
Il leghista Simone Pillon ci fa sapere che lui è un tifoso di Israele, forse ignaro che lì i gay si possono sposare.
Ed è in un videoproclamo diffuso sui social che l'ex senatore leghista sostiene che il suo Maurizio Belpietro faccia bene a paragonare i palestinesi ad Hitler ad accusarli di "olocausto" in quella che pare una irrisione dell'olocausto nazista. Peccato che Pillon non parli mai di cosa stia fecondo Israele ai palestinesi, rinunciando ad una parte della verità e semplificare una situazione che meriterebbe meno populismo.
Nelle ultime ore, Israele ha colpito 1200 case, 12 edifici residenziali, 3 scuole UN, 2 ospedali, 3 moschee e decine di ambulanze. Ha tagliato acqua ed elettricità, tentando di impedire l'approvvigionamento di cibo e pare stia usando armi al fosforo bianco. Nelle ultime 36 ore, sono 79 i bambini palestinesi uccisi da Israele.