Salvini si autoproclama "contro ogni istigazione ad odio e violenza"

Matteo Salvini è alleato all'Adf tedesca, ha affossato una norma contro i reati d'odio omofobico e ha offerto una poltrona al generale Vannacci in quanto teorico del "diritto all'odio". Eppure oggi dichiara che lui sarebbe "sempre contro ogni istigazione ad odio e violenza".



Ovviamente il fine pare sia quello di sostenere il massacro in Palestina, in una chiara negazione di come la Lega abbia più vokte soffiato sulle braci dell'intolleranza. Prima non volevano i meridionali, ora non vogliono i migranti e Salvini organizza manifestazioni contro l'Islam. Alla faccia di quello che sarebbe contro ogni firma di odio.
Ed è altresì curioso che la destra si atteggia a paladina dell'antisemitismo quando sono loro a portare la fiamma di Predappio o il sole padano nei loro simboli.

Davanti a quel messaggio, il dito satirico Lercio ha chiesto a Salvini se potessero prendere in prestito le sue parole a mo' di satura:



Vedremo se alla sua manifestazione contro gli islanici terrà fede al suo dirsi contrario ad ogni forma di odio.