Pesaro, riconosciuti i due papà di una bimba nata negli Usa


Mentre il Governo meloni promette una sistematica discriminazione dei figli delle famiglie arcobaleno, a Pesaro è stata pronunciata una sentenza che antepone i diritti dei bambini all'omofobia delle destre. E così, il bambino vedrà riconosciuti i suoi due papà.
I due genitori hanno avuto un figlio grazie alla Gpa, effettuata secondo le leggi dello stato a San Diego, negli Stati Uniti. Il bambino risulta un cittadino americano, con un certificato di nascita in cui sono indicati entrambi i genitori, ma i tribunali italiani hanno cercato di impugnare le trascrizioni dell'atto perché Salvini e meloni sostengono che serva un papà maschio e una madre femmina per riconoscere i diritti ai bambini.
I due genitori hanno cos'ì deciso di ricorrere all'adozione, indicata come soluzione dalla Corte Costituzionale della Cassazione. Il tribunale dei minori ha mandato un assistente sociale per conoscere la coppia e relazionare ed ha espresso un parere favorevole, così il tribunale ha deciso di riconoscere a pieno titolo quella famiglia. La piccola non sarà quindi privata dall'eredità, dalle tutele legali, dal diritto di assistenza e da tanti altri diritti da l'omofobia delle destre avrebbe voluto privarla.

La meloni continua a promettere quella legge che intende rendere punibile con il carcere la GpA praticata nella legalità all'estero, contrariamente alla pedofilia che in Italia non è punibile se lo stupro è avvenuto in un altro Paese. Peccato, però, che la norma varrà solo contro le famiglie gay dato che gli eterosessuali non dovranno dare riscontro degli atti di nascita che chiederanno siano trascritti.
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