Salvini vuole imporre la cittadinanza ad una bimba terminale inglese per lasciare che Pillon ne prolunghi l'agonia

Dopo Giorgia Meloni, anche Matteo Salvini si congratula per la cittadinanza che il governo regalerà ad una bimba terminale inglese al solo scopo di sottrarla alle tutele legali previste dalla sua nazione.
In particolare, Salvini e Meloni sono intenzionati ad infliggere un'inutile ed atroce prolungamento dell'agonia ad una bimba inglese. Ed è buffo neghino la cittadinanza ai bimbi nati in Italia per imporla a minorenni che rischiano di subire inutili accanimenti terapeutici.



Stucchevole è la retorica di Salvini sulla "difesa della vita", dato che non ci pare sia quella la sua principale preoccupazione quando si parla di salvare vite umane nel Mediterraneo. Ma evidentemente i bambini che godono di ottima salute vanno deportati in Albania (a nostre spese) e quelli che Dio vorrebbe far morire vengono tenuti in una sadica situazione di agonia (a nostre spese).

E mentre il governo impone agli italiani di farsi carico di quelle torture alla sventurata bimba inglese, hanno tagliato 400milioni ai fondi per i disabili:



Quindi togliamo le cure a chi è in salute ma è disabile per infliggere accanimenti terapeutici ad extracomunitari terminali? E ne vanno pure fieri?

Naturalmente pare che dietro l'operazione ci sia il leghista Simone Pillon e la solita organizzazione forzanovista Provita Onlus, entrambi convinti che la vita vada imposta ai sofferenti e vada negata a chi magari chiede solo di poter vivere in santa pace la propria sessualità:



Naturalmente Pillon manco censura le immagini, dato che evidentemente non ritiene che sarebbe un vero peccato non sfruttare quella bimba per propaganda. Infatti il suo fine parrebbe essere quello di sfruttare i sentimenti di pancia dei bigotti per impedire qualunque forma di autodeterminazione die malati possa sottrarli al suo volere.