Dopo gli insulti al Papa, il pastore evangelico Luigi Carollo va all'attacco della Madonna

Dopo aver accusato Papa Francesco di essere l'Anticristo, il pastore evangelico Luigi Carollo va all'attacco della Madonna e del dogma cristiano dell'immacolata concezione. Peccato che il pastore evangelico appaia molto confuso nel tirare in ballo i genitori di Maria per sostenere facessero sesso, forse intenzionato a sottolineare fossero del sesso che vuole Salvini. Ne conclude così che la Madonna sarebbe frutto di un coito vaginale. Ma pate difficile comprendere il senso di quelle affermazioni, dato che l'immacolata concezione riguarda il fatto che Gesù sia stato creato e non generato, vome i cattolici dicono nel Credo



Ovviamente i discepoli di Carollo paiono capire che Carollo li sta istigando all'omofobia, ringraziandolo per il suo impegno nel legittimare il loro odio:



Ed è il solito amico personale di Carollo a riservarci i suoi soliti insulti da stalker incline al bullismo:



Ma pensa di essere divertente? Poveretto.

Update 9/12: Siamo ormai abituati alla sistematica prassi con cui il pastore evangelico Luigi Carollo è solito aizzarci contro i suoi proseliti. Forte del suo esprinersi in un italiano spesso stentato, pare divertente scrivere:



Se vuole sostenere che la forma conterebbe più della sostanza, faccia pure. Ma meno chiaro è perché sotenga che se lui decide di dirsi contrario all'esistenza di interi gruppi sociali, quei gruppi dovrebbero scomodarsi ad accettare di dover discutere con lui il loro diritto all'esistenza:



Il suo asserire che ci nasconderemmo come topi è l'ennesima frase falsa e diffamatoria. E non va meglio quando cerca di dare ragione ad una sua proselita convinta che Dio vada riservato ai soli eterosessuali:



Quale prepotenza li porta a dire che Dio dovrebbe essere materia che non deve competere chi non è omofobo? E perché si inventa che noi lo attaccheremmo? Noi mica attacchiamo lui, ma le sue ideologie. Al massimo è lui che attacca i gay per la loro esistenza...
Neppure è chiaro perché ci definisca "sti trans" con un'evidente tono strafottente, anche se lui sa bene che non siamo trans. Evidentemente 'sto pastore direbbe di tutto per attaccarci.