Feltri insulta il Papa per difendere la truffa aggravata
Secondo Vittorio Feltri, il Vaticano sarebbe «succursale dell’inferno» e «il Papa è fuori di testa».
In riferimento ad un processo a cui il pontefice non ha preso parte, si lamenta che chi cimmette ruberie e peculato possa finie in carcere:
Il processo, durato 29 mesi, ruguardava alcune speculazioni svolte da Becciu mentre Sostituto Segretario di stato con libero accesso al denaro dell’Obolo di San Pietro. I fondi donati dai fedeli per i poveri sarebbero infatti finiti dispersi tra società finanziarie e speculazioni.
Becciu è stato condannato anzitutto per peculato e per «l’uso illecito» di 200 milioni e 500 mila dollari Usa, «circa un terzo delle disponibilità all’epoca della Segreteria di Stato».
Inoltre è stato giudicato colpevole, in concorso con Cecilia Marogna, per aver versato 570 mila euro alla donna, amica del cardinale e accreditata come analista geopolitica senza averne titolo, usando fondi che sarebbero dovuti servire per il tentativo di liberare una suora colombiana sequestrata in Mali.
Infine, il cardinale è stato condannato per peculato anche «per aver disposto, in due riprese, su un conto intestato alla Caritas-Diocesi di Ozieri», il versamento di 125 mila euro alla cooperativa Spes «di cui era presidente il fratello Antonino».