I leghista Ciocca vomita odio contro il parroco inclusivo


Il leghista Angelo Ciocca pare vedere comunisti, comunisti ovunque. Evidentemente convinto che chi vota Salvini non possa che essere omofobo, attacca un prete che ha osato allestire un presepe inclusivo.
Ignorando il senso di quel presepe. il leghista si premura di insultare gli islamici, dato che un po' di odio religioso non gusta mai. Ed ovviamente si inventa che l'Europa voglia cancellare il Natale (anche se non è vero) prima di inventarsi che qualcuno sarebbe "turbato" dall'eterosessualità (il che è una evidente una mistificazione).



Sarà che loro usano il presepe come strumento di esclusione dello straniero, cercando di renderlo oggetto di propaganda e di integralismo. Ma sinceramente ha un po' rotto la loro retorica sul fatto che ogni più violenta forma di odio sarebbe "difesa" della sacra famiglia tradizionale fatta da Musk, le sue mogli, i figli avuti da rapporti extraconiugali con ex dipendenti e figli nati da "reato universale".

Forse Ciocca ha ragione a sentirsi un miracolato, dato che la giunta leghista del suo paesello gli ha regalato quasi un milione di plusvalenze rendendo edificabili i terreni agricoli comprati dalla sua famiglia. Ha ragione a sentirsi un miracolato perché le indagini sulle ruberie in Regione Lombardia sono andate in prescrizione. Ma tutto ciò non basta a dargli il diritto di insultare chi non è omofobo, magari raccontando la solita balla di quel "genitore 1" e "genitore 2" che si sono inventati loro.

Il messaggio di Ciocca pare dare ragione al parroco che, nell'allestire quel presepio, spiegava la necessità di battersi «contro le discriminazioni che generano violenza, anche da parte di settori della Chiesa cattolica». Ma ovviamente Ciocca sta con le discriminazioni, non con il bene. Pazzesco.
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