Il leghista Ciocca continua a pensare solo ai presepi


Il leghista Ciocca non ci parla mai di come sia stato salvato dalla prescrizione nel processo per rimborsolpoli o di come una giunta leghista lo abbia arricchito oltre misura rendendo edificabili i terreni che erano appena stati acquistati da sua madre. Preferisce parlarci di presepi, ovviamente puntando il dito contro imprecisati "africani" che risultano sempre al centro delle sue poco cristiane invettive razziste.
D'altronde il problema non è la gente che resta senza lavoro, i 60 milioni rubati dalla Lega agli italiani o lo spreco di denaro pubblico per costruire un ponte che unirà due regioni prive di infrastrutture. Per Ciocca, il problema dell'Italia sono le statuine del presepe che tanto piacciono a quelli che vanno a messa e poi magari si masturbano ogni volta che un barcone di migranti provoca centinaia di morti:



Se Ciocca ama urlare "vergogna" davanti a tutto ciò che non è vergognoso quanto le politiche leghiste, surreale è che dica che bisognerebbe mettere un presidio della polizia davanti ad ogni presepe. Ed ovviamente si inventa che saremmo davanti a fantomatici attacchi al "cristianesimo" che tanto piace a chi si comporta in modo poco cristiano, precisando che per lui non è tanto questione di fede ma di tradizioni da imporre per marcare il territorio come fanno i cani.
Peccato che il titolo da lui pubblicato parli di probabile vandalismo giovanile, smentendo tutta la sua retorica su come chi dice si essere "cristiano" dovrebbe cercare di soggiogare al chi non lo è.

Interessante è come Ciocca paia più interessato alle statuine del presepe che ai bimbi rimasti mutilati a Gaza. E se di "vergogna" vogliamo parlare, a noi sono notizie come questa a suscitare vera indignazione:



Sempre urlando "verognahhhh", il leghista ha avuto da ridire su chi non dice che Gesù è nato da un padre maschio e da una madre femmina. Il che significherebbe che lui non crede che Dio sia il padre di Gesù mentre invoca imprecisate "radici cristiane" che sostiene dovrebbero vietare di poter ritenere che Dio non sia omofobo come sostiene lui:



Peccato che Ciocca non paia aver rispetto di Dio se ritiene che il senso del presepe sia quello di escludere e discriminare. E davvero pensa che chi definisce "buonismo" il rispetto possa anche solo lontanamente dirsi cristiano senza risultare blasfemo?
Commenti