Il pastore Carollo insulta Vittoria Schisano e si fa promotore di quelle "terapie riparative" che hanno ucciso numerosi giovani


Il pastore evangelico Luigi Carollo appare davvero estenuante nella sua incessante e violenta campagna di istigazione alla discriminazione delle persone lgbt. Quest'oggi ha deciso di tentare diffamare l'attrice Vittoria Schisano, divertendosi ad etichettarla al maschile.
In un post scritto in un'italiano molto stentato, l'evangelico dichiara di aver deciso di negare la verità e di giurare che le persone non nascerebbero trans. Ma neppure ci prova ad argomentare su quali basi dica quelle sciocchezze, preferendo promuovere quelle fantomatiche "terapie riparative" che hanno condotto a morte migliaia di adolescenti. A suo dire, infatti, esisterebbero imprecisate "terapie giuste" che dovrebbero curare le persone trans, da lui ritenute "disfunzionali":



Sarà che a Carollo piace insultare, ma se Vittoria andava a letto con un calciatore, pare assai improbabile che lo facesse per "convincersi della sua vera identità".
Commenti