Il pluriomicida che piace a Salvini chiede l'intercessione del generale Vannacci


Il pluriomicida Mario Roggero piace a Salvini e agli elettori di destra perché ha inseguito due rapinatori per strada, li ha ammazzati sparandogli alle spalle ed ha infierito sui loro cadaveri prendendoli a calci.
Peccato che se il pubblico ministero chiede 14 anni di carcere e un tribunale ne stabilisce 17 per l'efferatezza del crimine, pare evidente che il racconto propagandistico di Salvini e della sua Hoara Borselli siano molto distanti dalla verità appurata. Ad esempio, omettono sempre di dire che fu lo stesso gioielliere Mario Roggero a raccontare che Andrea Spinelli, ferito, lo supplicò di non uccidrrlo. Lui gli sparò e lo finì.

Ed è preoccupante che l'assassino si appelli al generale Vannacci, recentemente promosso dopo la sua pubblicazione di un libro palesemente razzista ed omofobo, chiedendo che interceda per lui:



Sta forse dicendo che lo ritiene il protettore della criminalità? E davvero vuol far credere che rincorrere due criminali, ucciderli e prendere a calci i loro cadaveri voglia dire "difendersi"?
E nel suo racconto, come rientra la pena a due mesi di reclusione patteggiata nel 2005 per aver minacciato con una pistola l'ex fidanzato della figlia e i genitori del ragazzo? Si stava "difendendo" anche i quel caso?

Intanto Salvini insiste nel proporsi come il vicepremier che attacca la magistratura per aver applicato le leggi che lui ha votato, proponendosi come quello he sta dalla parte degli assassini e non delle loro vittime:



Quindi Salvini sta con chi ammazza persone in salute, ma poi voleva aiutare Coghe a infliggere atroci agonie ad una bimba terminale inglese che non sarebbe mai potuta sopravvivere? Forse i rapinatori non avveno il giusto colore della pelle?
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