Salvini attacca la magistratura ed elogia il duplice omicida che freddò due persone sparandogli alle spalle con una pistola detenuta illegalmente


Dicono che abbia ragione Jacopo Coghe a dire che sporcare la sua serranda debba essere ritenuto un atto gravissimo atto di "terrorismo", ma poi difendono un assassino che ha freddato due persone sparandogli alle spalle mentre erano in fuga.
Forse Salvini ritiene che la vita umana valga meno del bottino, soprattutto se si tratta di stranieri. Ma pare grave che Salvini voglia fomentare i suoi elettori contro la magistratura, ossia contro chi applica le leggi decise dal Governo. E chi c'è al governo? Sempre lui, anche se la sua priorità parrebbe essere quella di fare opposizione anziché governare.



Fa para uno stato che fa guerra e che mette in discussione le sentenze. Infatti la logica di Salvini per cui non sarebbe giusto ciò che è legale ma sarebbe giusto ciò che piace ai suoi elettori potrebbe portare a derive pesanti. Infatti anche sotto al nazismo c'è chi gradiva uno stato che faceva sparire gli ebrei.

E dato che Porro e Borselli dicono sempre ciò che dice Salvini, anche loro cercano di fomentare l'elettorato di estrema destra contro la legalità:





Con buona pace per l'attricetta che mostrava il seno in tutti i suoi film, i due uomini erano già in fuga quando sono stati ammazzati. Inventarsi che il gioielliere potesse temere per la vita della moglie e del figlio significa mentire sui fatti, forse temendo che la verità non gli darebbe ragione.
Con buona pace per la signora Borselli, il motivo per cui non è stata stata legittima difesa ma duplice omicidio volontario è perché Mario Roggero li ha ammazzati con un'arma detenuta irregolarmente mentre i tre ladri erano ormai fuori dal negozio e stavano risalendo in auto.

Né Salvini, né Porro ne la signora Borselli si sentono in dovere di ricordare che il loro "eroe" ha inseguito i ladri per ucciderli, prendendo poi a calci i loro cadaveri:



Se il gioielliere teme che le forze dell'ordine non sarebbero potute intervenire, forse Salvini farebbe bene a prendersela con il suo Piantedosi dato che è lui il responsabile della sicurezza. Elogiare chi vuole fare il Texas ranger e usa armi illegali per sparare all'impazzata significherebbe accettare l'omicidio volontario e sostenere che la pena di morte possa essere applicata sulla base del proprio desiderio di ammazzare qualcuno.
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