Pillon elogia l'odio di Orban contro gay e migranti

Il leghista Simone Pillon, ossia quel tale che voleva imporci leggi basate sulle toerie antiscientifiche di un tale che giustificava la pedofilia, annuncia che lui avrebbe deciso che Orban avrebbe ogni ragione di odiare gay e migranti:

Magari Pillon preferisce i rubli, ma non è chiaro perché parli sempre di soldi ogni volta che vuole limitare i diritti altrui, quasi come se la giustizia sociale fosse da acquistare e non fosse un dovere morale. E neppure si capisce perché pensi che gay e migranti dovrebbero chiedergli il permesso per poter esistere.

Non meno curioso è osservare che, più si dicono "cristiani", minore è la loro capacità di mostrare tolleranza, fratellanza, accoglienza e amore verso il prossimo. Però, di contro, raccattano odiatori seriali che nel loro nome si sentono legittimati a odiare il prossimo:

Più o meno è quello che dicevano i nazisti prima di aprire i loro campi di sterminio.

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