Toh, Giubilei voterebbe per Trump
Caso vuole che Francesco Giubilei non ricordi le politiche antieuropee dei Bush mentre dichiara che lui non avrebbe dubbi nel votare Trump. Per motivi che parrebbero del tutto ideologici, dichiara che lui voterebbe chi incentiva insurrezioni e violenza perché dice di essere “cristiano” e “contro la sinistra”. Poi pazienza se Trump ritirerà gli USA dalla NATO, così quando la Russia lancerà missili sulla Polonia e l'Unione Europea si mostrerò privo di un esercito comune grazie ai sovranisti, probabilmente finirà molto male per tutti noi:
Curiosa è anche la sua teoria sul fatto che sarebbe colpa di Obama e di Biden se Putin ha deciso di invadere l'Ucraina. Ed è curioso abbia dimenticato che il "pacifista" Trump aveva ordinato un bombardamento contro le basi siriane nel 2017, lanciandosi nel dichiarare che difendere l'Ucraina dai russi sarebbe stata una scelta "sciagurata".
Francesco Giubilei, che si dimise da consigliere del ministro Giuliano Sangiuliano dopo che il ministero concesse un contributo economico di 46mila alla sua fondazione, è quel tale che si offrì di pubblicare il libro del generale Vannacci nell'agosto del 2023:
Tanto basterebbe a comprendere quale pensiero politico si cieli dietro alle sue opinioni. Infatti Salvini, che da sempre è stato un sostenitore di Trump come lo era di Putin, candiderà proprio il generale Vannacci come suo capogruppo alle europee.
Fa comunque sempre sorridere che loro vogliano sostenere che una persona che da un anno a questa parte è sempre in televisione e sui giornali ad inveire contro gay, donne e stranieri sarebbe stato limitato nella sua libertà di parola.