Esponente delle destra rinviato a giudizio con l'accusa di aver picchiato l'ex fidanzata per farla abortire


La Procura di Bari avrebbe indagato l'ex consigliere regionale Luigi Morgante per atti persecutori aggravati dall'aver commesso il fatto nei confronti di una donna a cui era legato da una relazione sentimentale.
Secondo l'accusa, avrebbe minacciato l'ex fidanzata che gli aveva rivelato di essere incinta. Nel 2023 l'avrebbe offesa, minacciata e aggredita tirandole i capelli e colpendola con un bastone alle gambe. Secondo quanto emerso dalle indagini, Morgante avrebbe minacciato la donna con l'intento di farla abortire dicendole: "Questo bambino non deve nascere, tu sei morta".

Morgante รจ l'attuale vicepresidente di un partito di destra che si professa cristiano, moderato e impegnato nella "difesa della famiglia tradizionale".
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