La Lega chiama Venezi a Bruxelles a suonare la musica del fascio

La direttrice Venezi, che tanto piace alle destre perché si fa chiamare al maschile in difesa del linguaggio sessista, sarà ospite della leghista Ceccardi presso l'ambasciata di Bruxelles. E chissà se in quell'occasione parlerà dei violinisti che ha fatto punire per aver osato esprimere critiche nei suoi confronti.
Ovviamente suonerà Puccini, la cui musica fu usata dalla propaganda fascista:



La Ceccardi sarà anche una populista, ma fa sorridere sostenga che la musica sarebbe eccellenza del "Made in Italy". Ma forse non ci si potrebbe attendere molto di più da una sindaca leghista che ha fatto carriera rifiutandosi di celebrare unioni civili.