Lega e Fratelli d’Italia tornano ad attaccare la scuola di Pioltello che rispetta la Costituzione

L'articolo 3 della Costituzione sancisce che tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
Eppure sono ormai settimane che il partito leghista afferma che chi non crede nel dio di Putin e di Pillon dovrebbe avere meno diritti, dato che le scuole dello stato leghista dovrebbero imporre crocefissi nelle aule ed osservare solamente le feste cattoliche. Per questo la loro propaganda ha scelto di usare la parola "sottomissione" per attaccare l'unica scuola italiana che ha deciso di chiudere in occasione di una festività religiosa osservata da metà dei loro studenti:



In realtà, tutto fa pensare che Sasso sia furioso perché gli studenti di un'altra religione non saranno sottomessi alla sua. Ed è buffo che confonda etnia e fede religiosa, sostenendo che chi non è cattolico non andrebbe ritenuto italiano.

In un precedente messaggio, Sasso sosteneva che chi odia i mussulmani e vuole imporre simboli cattolici ai loro figli dovrebbe votare Salvini:



Evidentemente Sasso non ha capito che a scuola ci si va per studiare, non per pregare.

Non va meglio col leghista Vaditara che, su invito di Salvini e in un italiano stentato, propone nuove leggi razziali che impongano divieti alla presenza di studenti di etnia a lui sgradita nelle aule:



Ed è opinabile che la leghista Ceccardi si vanti apertamente d come i programmi populisti di Rete 4 le permetteranno di rincorrere i voti dei razzisti attraverso quotidiani attacchi alla libertà religiosa:



Anche la signora Santanché, fresca di nuove inchieste giudiziarie per presunte truffe all'Inps, sostiene che la Costituzione non rientrerebbe nei "valori" del partito di Giorgia Meloni:



Interessante è come loro inveiscano sempre contro l'integrazione, anche se la libertà religiosa non ha nulla a che vedere con gli stranieri. E non va meglio con La Russa:



Non è chiaro perché il presidente del Senato tiri in ballo gli Indù, dato che non ci risulta che la metà degli sudenri di Pioltello sa di quella religione. Se lo fossero, probabilmente avrebbe senso garantire pari dignità anche a loro.