Il leghista Ciocca vuole il voto di chi odia gli ambientalisti


È difficile trovare parole che possano definire il livello di degrado a cui si sta spingendo la campagna elettorale leghista, tutta incentrata sul sostenere che dovremmo votarli in odio verso qualcun altro. Se la leghista Ceccardi vuole il voto di chi nutre profondo astio verso i mussulmani, il leghista Ciocca spera di ammaliare chi odia una ragazzina disabile svedese che osa manifestare per la difesa dell'ambiente:



E perché mai una minorenne svedese dovrebbe scrivere il nome id un leghista, dato che non risiede manco in Italia? E davvero Ciocca si propone come l'anti-ambientalista e l'anti-attivista che andrebbe votato da chi se ne frega del futuro del pianeta?
Avrà poi chiesto l permesso per pubblicare quelle foto o sta usando l'immagine di minorenni disabili per la sua pubblicità in quella che parrebbe una violazione alle nostre leggi sul diritto di immagine?

Forse, al posto di insultare ragazzine minorenni, Ciocca dovrebbe spiegarci la vicenda degli extraprofitti guadagnati grazie ad una giunta leghista che ha reso edificabili i terreni agricoli che lui aveva fatto acquistare a sua madre. O forse potrebbe chiarire i dettagli delle inchieste in cui era coinvolto...



E che dire delle sue carnevalate in Parlamento, tra scarpe, cappi e lanci di cioccolatini? Chi odia Greta dovrebbe volere persone che tramutano il Palamento in un circo pur di cercare visibilità?

Non pare andare meglio con Fratelli d’Italia, anche loro impegnati a sostenere che bisognerebbe votare Giorgia Meloni in odio verso il presidente regionale della Campania:



Forse sarebbe meglio non fare come il loro presidente Toti, che è agli arresti per corruzione.
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