Pillon non si scandalizza per i russi che hanno minato i territori ucraini, ma perché le donne dell’esercito le disinnescheranno


Il leghista Pillon è noioso nel suo sbraitare che le femministe dovrebbero pensare ciò che vuole lui. E così, anche oggi le insulta, dicendo che al posto di rompere le scatole ai maschi italiani che uccidono le loro fidanzate dovrebbero aiutare Putin ad assicurare che le mine piazzate dagli alleati della Lega possano dilaniare i corpi di bimbi ucraini.



Se il suo usare le vittime di Putin per irridere la parità di genere pare di una bassezza imbarazzante, al limite del comico è il suo citare il quotidiano filo-russo di Belpietro come fonte.
E ci dica il signor Pillon, lui pensa che gli uomini ucraini siano divertendosi in piscina? O forse stanno morendo perché il suo amatissimo Putin ha invaso uno stato sovrano e sta massacrando un intero popolo?
M soprattutto, davvero il suo problema non sono i russi che hanno minato il territorio ucraino con dispositivi messi al bando dal trattato di Ottawa del 1997, ma l'impiego di donne dell'esercito per individuarle e disinnescarle. Ci tiene così tanto ad assicurare che ci siano bambini squartati?

Se davvero Pillon crede nelle scempiaggini che scrive, dimostri di essere "vero uomo" come dice e vada lui a disinnescare le mine illegali piazzate del suo alleato. Per la prima volta in vita sua, finalmente difenderebbe i bambini per davvero. Se invece vuole solo garantire che migliaia di minori perdano arti o siano uccisi per la gloria di Mosca, abbia la decenza di non sfottere donne più coraggiose di lui.
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