Salvini insiste nel pomettere che l'Italia non si opporrà mai a Putin

Sono ormai ore che Salvini ripete ossessivamente che lui, da ministro dei trasporti, ha deciso che l'Italia non difenderà mai l'Europa dalla minaccia russa. Giura che noi non muoveremo un solo dito per tutelare il nostro popolo da quel tizio con cui il suo partito ha siglato patti di collaborazione e trattava mega-truffe ai danni degli italiani attraverso Savoini.
Nonostante non sia solo Macron a temere la necessità di un intervento militare, dato che a sostenerlo è anche Helsinki, Oslo, Vilnius, Riga e Varsavia, Salvini ha scelto un solo nemico in conformità alla dialettica che usò anche contro la Boldrini. E se lui è solito dare la sua totale solidarietà ai gioiellieri che rincorrono e uccidono persone disarmate per strada, ora vuole spacciarsi per pacifista mentre promette che lui potrebbe portare la pace senza offesa alcuna verso chi ha scelto le bombe.



Naturalmente Salvini dice ciò che sostiene Vannacci, ossia quel suo candidato unico che si vanta di ponteficare su temi che non conosce, come i bimbi disabili che propone di confinare in ghetti.



Evidentemente "la difesa è sempre legittima" tranne quando la minaccia sono i loro alleati. E forse, Salvini confida di trarre voti dalla paura della guerra, certo che chi ha credto al suo ponte possa credere pure alle sue promesse di pace campate in aria.

Ovviamente i media controllati da Putin plaudono alle parole di Salvini, usandole per la propaganda del Cremlino:



Ma mentre Salvini definisce «pericoloso e disperato» il presidente francese e assicura che i soldati italiani non combatteranno mai al di fuori dei confini europei, Belpietro assicura che Salvini starà con Putin anche se ci invaderà:



Insomma, per voti Salvini parrebbe dispsto a dire qualunque cosa.