Silvana De Mari continua a soffiare sul fuoco dell'odio religioso


L'odio verso i mussulmani pare il muovo antisemitismo della nuova estrema destra, ancora una volta intenzionata ad usare la religione come strumento di odio e di discriminazione.
A fomentare i razzisti troviamo anche la solita Silvana De Mari, che sul giornale di Belpietro scrive:



Esattamente, quale sarebbero le sue "usanze"? Pretendere l'imposizione di crocefissi nelle scuole? Citare Dio per istigare omofobia?
Ed in che modo il suo estremismo religioso sarebbe compatibile con la laicità, anche se viene usato per imporre discriminazioni e limitazioni basata su etica religiosa?

Curiosa è anche la sua teoria per cui i migranti sarebbero necessariamente islamici e che l'odio religioso dovrebbe giustificare nuove ideologie che ricordano le leggi raziali fasciste.
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