Sono almeno 175 gli atleti lgbt in gara alle Olimpiadi di Parigi 2024


Le Olimpiadi di Tokyo del 2021 hanno incluso un numero storico di atleti lgbt, con 186 partecipanti che, se raggruppati, si sarebbero classificati all'11° posto del medagliere. Ai Giochi invernali di Pechino del 2022 hanno gareggiato 36 atleti lgbt, che insieme di sarebbero classificati al 12° posto, sopra Giappone e Italia. A Parigi 2024 ci saranno almeno 175 atleti.

Tra loro c'è la statunitense Breanna Stewart, stella del basket che ha vinto medaglie d'oro alle Olimpiadi del 2016 e del 2020. È sposata con una ex giocatrice spagnola, dalla quale ha avuto il primo figlio poco dopo aver conquistato l'oro olimpico.
La giocatrice di basket Brittney Griner venne invece imprigionata in Russia nel 2022. Ha sposato Cherelle Watson cinque anni fa e la coppia ora aspetta un figlio.
L'arrampicatore australiano Campbell Harrison ha dedicato la sua partecipazione alle Olimpadi agli omofobi, dichiarando che chi odia le persone lgbt potrebbe tranquillamente andarsene a "fan*ulo".
La statunitense Chelsea Gray aiuterà la nazionale di basket ad aggiudicarsi l'ottava medaglia d'oro consecutiva. Ha sposato Tipesa Moorer nel 2019 e, quattro anni dopo, ha annunciato che lei e la moglie aspettavano il loro primo figlio.
Il nuotatore britannico Daniel Jervis ha dichiarato pubblicamente la sua omosessualità nel giugno del 2022, poco prima dei Giochi del Commonwealth in cui ha vinto la medaglia d'argento nei 1500 m stile libero maschili.
La neozelandese Emma Twigg prenderà parte alla sua quinta Olimpiade, vantando la vittoria di una medaglia d'oro nel singolo femminile alle Olimpiadi di Tokyo. Twigg ha sposato Charlotte Mizzi nel 2020 ed ha accolto il suo primo figlio nel 2022.
Lo statunitense Jewell Loyd punterà a vincere la sua seconda medaglia d'oro olimpica dopo aver fatto parte della squadra vincitrice a Tokyo di basket. Ed anche la vogatrice autraliana Nikki Ayers ha debuttato a Tokyo, dopo aver divuto abbandonare il rugby per un infortunio al ginocchio nel 2016.
Il calciatore canadese Quinn è diventato il primo atleta olimpico transgender non binario a competere e a vincere una medaglia d'oro a Tokyo.
La prima apparizione olimpica di Robbie Manson si tenuta ai Giochi di Londra nel 2012. Il vincitore della Coppa del Mondo ha fatto coming out dieci anni fa, diventando una delle prime persone LGBT nel canottaggio dalla Nuova Zelanda.
La star bisessuale dell'atletica leggera Sha'Carri Richardson è diventata famosa nel 2019 quando ha battuto il record universitario dei 100 metri, che l'ha resa una delle 10 donne più veloci della storia, all'età di soli 19 anni.
A Parigi ci sarà anche Tom Daley, uno degli olimpionici britannici più noti di sempre. Negli anni scorso si era allontanato dallo sport per prendersi cura dei figli avuti insieme al marito Dustin Lance Black. Daley ha fatto coming out nel 2013, pubblicando un video su YouTube.
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