Pillon parrebbe voler ribadire che per lui il profitto conta molto più della vita umana


Il leghista Simone Pillon ripete sempre le stesse cose. Quanto non ciancia di "gender" o di "woke", tenta di sostenere che il profitto economico venga prima della vita umana e che dunque avremmo dovuto tacere mentre il suo amato Putin uccideva bambini e civili ucraini per accapparrarsi i soldi dei loro assassini.
Lì 'importante è che non si dica che i dazi del suo amatissimo Trump ci danneggino, perché ciò urterebbe la su fede nella deportazione e nella discriminazione.



Vorrà dire che ai 2.406 bambini uccisi o feriti spiegheremo che la loro vita non vale quanto il profitto che il leghista Simone Pillon contava di trarre nel vendere vino ed alcolici ai loro assassini:



Evidentemente quando i feti diventano bambini, non suscitano più il suo interesse a meno che non si tratti di malati terminali a cui poter infliggere un'atroce agonia.
In fondo non gli è neppure andata così male. Ai bambini ucraini morti Pillon ha semplicemente riservato la sua assenza durante il discorso di Zelensky, probabilmente dettata da presunti interessi economici filorussi del senatore. A quelli palestinesi ha donato un viaggio al parlamento di Israele per benedire i loro raid.

Il leghista sostiene poi che la fede non si dimostrerebbe con le opere, ma con i manifesti. Quindi, se imponi i tuoi simboli religiosi agli altri mentre deporti, discrimini e odi il prossimo tuo, ai suoi occhi saresti un vero cristiano che onora l'anziano dalle molteplici mogli che rubava soldi al partito al fine di corrompere le giovani prostitute da lui assoldate:



Se Trump dovesse rappresentare il "cristianismo", si inizia a capire perché la destra sia ossessionata dal sostenere che tutti vorrebbero diventare mussulmani pur di non condividere la loro idea di "religione". Ed è abbastanza surreale che Pillon le provi tutte pur di accostare il suo Trump a Leone XIV.
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