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Intervista ad Alex Baresi

Alex Baresi nasce a Genova il 5 febbraio 1979. Studia economia e commercio e si laurea con una tesi in economia internazionale. Inizia quindi a lavorare per un gruppo assicurativo, ma come lui stesso ci spiegherà, lascerò quel lavoro per entrare a far parte del mondo della pornografia.
Recatosi a San Francisco, gira tre film per la Raging Stallion Studios sotto lo pseudonimo di Alex Corsi. Dopo un altro film realizzato a Londra, nel 2006 firma un contratto di esclusiva con la Titan Media. Cambiato il suo nome d'arte in Alex Baresi, prende parte a film come "Folsom Filth", "Breathless", "Folsom Leather" e "Fear".
Nel 2007 si è aggiudicato il titolo di "International Gay Porn Star for 2007". Sempre in quell'anno inizia una nuova esperienza professionale aprendo a Monaco di Bavira un negozio online di oggettistica erotica.

Come mai dopo esserti laureato in economia e commercio hai deciso di iniziare a lavorare nel mondo della pornografia?
Devo dire che è successo tutto un po' per caso. All'epoca, lavoravo per una società di assicurazioni, e un giorno, aprendo il mio profilo su Gaydar, trovai un messaggio da una persona che conoscevo, che mi chiedeva se volevo girare una scena con lui, per un nuovo film. Tuttavia sapevo che si trattava di una casa cinematografica che produceva solo film bareback, e dissi no. Intendiamoci, fare bareback o no, è una scelta personale, e come tutte le scelte personali e private, va rispettata, si tratta pur sempre di uomini adulti e maggiorenni. Semplicemente non fa per me.
Dissi di no.
Ma in quel periodo, data anche l'insoddisfazione del lavoro, l'idea di provare a fare un film porno, girava per la mia testa, allora compilai un modulo on line per alcuni studi, tra i miei preferiti, e dopo pochi giorni, nella mia mailbox, c'era un biglietto aereo per San Francisco.
Così, per caso, è iniziata la mia carriera.

Quali ricordi hai della tua prima esibizione davanti alla macchina da presa?
La mia prima scena, del mio primo film è stata, come dire, particolare. Chiunque, quando guarda un film porno, dedica la sua fantasia, i suoi desideri a ciò che vede.
Ma si da il caso che ciò che vede, non è ciò che è in realtà.
Nel mio primo film ovviamente ero imbarazzato, due bei ragazzi, e cameramen, truccatori, registi. Bisogna farci l'abitudine

Hai praticamente sempre lavorato all'estero. E' un caso o l'Italia non offre le stesse opportunità di altri stati esteri nel settore?
No, non è un caso, negli Stati Uniti, l'industria del porno, viene considerata alla pari di tanti altri business, l'unica differenza consiste nell'ottenimento di prestiti, solo una banca di L.A. concede prestiti alle aziende operanti nel settore.
A parte questo ci sono premiazioni, oscar, tappeti rossi, e tutto ciò che possiamo vedere nella serata dei golden globe o degli oscar.
Sono imprese che producono ricchezza, e come tali, vengono premiate, non importa se gay, etero o lesbo.

In alcuni film hai preso parte a scene di sesso molto spinto con anche sessioni di piss e fist. Sono pratiche che rispecchiano i tuoi gusti sessuali personali?
Sinceramente si, tutto fa parte del mio "carrello" personale. Niente viene imposto, tutto viene domandato. Se ti va si fa, altrimenti no

Queste tue fantasie sono compatibili con la campagna per il sesso sicuro che hai portato avanti per anni?
Allora, siamo chiari una volta per tutte fare sesso sicuro o no, è una scelta privata. Io promuovo il sesso sicuro, e lo pratico, ma se due, o più, uomini maggiorenni, decidono, in scienza e coscienza, di fare altre pratiche, questo sta alla loro individualità e alle loro scelte private, e chi siamo noi per giudicare?

Se tu fossi lo sceneggiatore di un film e avessi carta bianca, che scena che ti veda coinvolto scriveresti? Che attori sceglieresti per le altre parti?
Questa è una domanda che mi hanno posto molte volte. Sicuramente non andrei a scegliere nella categoria degli attori, ma sicuramente in quella dei miei amici (e non sono moltissimi). Loro sanno esattamente cosa piace a me, cosa non piace, cosa faccio e cosa non faccio, e si prendono veramente cura di me.
Purtroppo i veri amici non sono poi così tanti. Conosco moltissime persone, alcune veramente molto altolocate, ma se si parla di amici, è un'altra cosa.
Comunque la scena sarebbe una mega orgia…

Cosa ti piace e cosa non ti piace del tuo corpo?
Mi piacciono molto i pettorali, che crescono molto velocemente, mentre non mi piacciono molto le gambe, anche se le ho sempre avute enormi. E' semplicemente un fattore psicologico.
Non riesco esattamente a capire e comprendere la mia forma fisica , guardandomi nello specchio. Se non sbaglio è un disturbo che si chiama vigoressia.

Cosa guardi in un uomo?
Lo sguardo

Quali sono i tuoi progetti per il futuro?
Sicuramente far crescere la mia società di shopping on line, www.alexbaresi-shop.eu. Il feed back che stiamo ottenendo è veramente ottimo, speriamo solo che vada avanti così, anche in questo periodo di recessione; poi sicuramente qualche nuovo film, nuovi parties che organizzerò in Europa o di cui sarò sponsor... eehh ragazzi... divertiamoci...

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