Russia: anche Lady Gaga accusata di propaganda gay
Così come già accaduto a Madonna, anche Lady Gaga rischia di finire nei guai per aver parlato di omosessualità durante un suo concerto in Russia.
«Dove sono tutti i miei figli gay? -ha chiesto dal palco- Stanotte questa è casa mia, Russia. E potete essere gay nella mia casa. E se avrete mai bisogno di me, basta una telefonata».
Parole non di condanna rivolte alla comunità gay e, pertanto, tristemente vietate laddove le si preferisce utilizzare il termine di "propaganda" per tutto ciò che abbia una qualche accezione positiva e riguardi l'omosessualità.
A sollevare il caso è stato Vitaly Milonov, un deputato nell'assemblea legislativa di San Pietroburgo nonché l'autore stesso della controversa legge anti-gay, il quale ha immediatamente presentato un reclamo contro la cantante presso l'ufficio del pubblico ministero. Ora Lady Gaga rischia ora una multa di circa circa 50.000 dollari.
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