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Taormina ancora omofobo: «I gay mi fanno vomitare»

Dopo aver sostenuto che non assumerebbe mai un gay e che preferisce la 'ndrangheta agli omosessuali, Carlo Taormina è tornato ad insultare deliberatamente i gay. L'occasione si è presentata nel corso della trasmissione "La Zanzara" su Radio 24, durante la quale l'avvocato ha affermato che «I gay hanno anomalie fisiche, genetiche e mentali, la maggioranza delle persone la pensa così. Ritengo che si possa sapere prima della nascita, perché ci sono anomalie genetiche».
L'ex deputato di Forza Italia ha poi proseguito: «Certe cose mi fanno ribrezzo. Ho una crisi di rigetto, mi viene il vomito. Mi fa ribrezzo vedere due persone dello stesso sesso fare porcherie. Mi fa schifo il rapporto tra uomini, è gente malata. Comunque, basta che non diano fastidio agli altri...». Poi, alla domanda degli intervistatori su come avrebbe reagito se avesse avuto un figlio gay, l'uomo ha risposto: «Sarebbe una tragedia insuperabile».
Dopo le prime reazioni di condanna a quelle parole, Taormina ha twittato: «Voglio essere libero di dire che gli omosessuali sono malati, no nozze gay e schifo baci gay». Pare quasi impossibile non riconoscere in quelle parole tutti gli elementi più comune al fronte omofobo, dal sostenere che «siamo la maggioranza» (qualsiasi sondaggio testimonia il contrario, ma auto-attribuirsi la maggioranza è un sistema abusato per legittimare posizioni intollerabili), così come la libertà di insulto vene legittimata con la scusa della libertà di opinione.


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