Il presidente AFA: «La libertà religiosa vale solo per i cristiani»


«Il Primo Emendamento, come indicato dai Fondatori, fornisce protezione per la libertà religiosa solo al cristianesimo». A sostenerlo è Bryan Fischer, presidente dell'American Family Association.
In nome di quella libertà ha più volte preteso che i negozianti cristiani potessero rifiutare bene e servizi ai clienti sulla base del loro orientamento sessuale, ora pare rivendicare il suo presunto diritto nel potersi presentare in un ristorante mussulmano per chiedere carne di maiale. Neppure troppo velatamente, la sua richiesta è che la lobby cristiana venga collocata al di sopra delle legge e che possa godere di privilegi esclusivi.
«La maggior parte degli avvocati -ha proseguito- è stordito da anni di attivismo da parte della Corte Suprema e pensa che tale libertà possa applicarsi ad ogni religione. È un'interpretazione errata del primo emendamento. Con l'Islam che sta crescendo in America come una pianta infestante e nociva, alcuni degli aspetti più problematici di questa visione distorta della libertà religiosa stanno iniziando a diventare evidenti, come si può vedere dai programmi scolastici, dal cibo halal e dall'evangelizzazione cristiana alle fiere di strada musulmane».
In conclusione non poteva mancare un anatema: «Questi problemi sono stati intravisti dai satanisti che vogliono ottenere lo stesso tipo di libertà religiosa che la Corte Suprema ha appena riconosciuto ad Hobby Lobby (una catena di negozi cattolici che si è rifiutata di rispettare la legge nel fornire una copertura assicurativa sanitaria per le spese abortive e per la pillola del giorno dopo ai propri dipendenti, ndr)».
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