Buonanno: «Macché registro, schediamo i gay e regaliamogli un'insalata di finocchio»


«A Borgosesia ci saranno una decina di gay, ma può darsi che siano aumentati. Fosse per me li schederei Visto che vogliono pubblicizzare il loro amore, segniamoli su un registro». «Se mi chiedessero di celebrare nozze gay nel Comune dove sono sindaco, direi che è meglio che si facciano un TSO (trattamento sanitario obbligatorio, ndr). Al massimo offro ai gay una banana. O un'insalata di finocchio».
Sono queste le indegne parole pronunciate da Gianluca Buonanno, sindaco di Borgosesia ed eurodeputato della Lega Nord, nel corso della trasmissione televisiva La Zanzara. E se il leghista non si fa problemi a insultare, offendere e calpestando i diritti costituzionali dei cittadini, non ha mancato di insultare nominalmente anche i suoi colleghi. Riferendosi alla fotografia che ha ritratto l'Onorevole Lo Giudice che si baciava in piazza con il compagno, ha commentato: «Mi fa schifo».
Se non v'è dubbio che il sentimento sia reciproco ed è evidente il senso di disgusto che la sua stesso esistenza provoca in milioni di cittadini, c'è da chiedersi se un rappresentante dello Stato possa permettersi si violare così la dignità delle persone che è chiamato a rappresentare al solo fine di piacere all'amico Puntin e all'elettorato più omofobo.
7 commenti