Dieci profezie mai avverate dopo l'approvazione del matrimonio egualitario in Inghilterra


Lo scorso luglio i matrimoni fra persone dello stesso sesso divennero legali in Inghilterra e Galles. Durante l'intero iter parlamentare della legge, furono molti gli esponenti del fronte anti-gay che cercarono di alimentare la paura della popolazione attraverso apocalittiche profezie, sostenendo che queste che si sarebbero concretizzate qualora la norma fosse divenuta legge. Ad un anno di distanza, il britannico PinkNews ha pubblicato una divertente lista di dieci catastrofi che non sono mai accadute nonostante l'approvazione del matrimonio egualitario.

1) L'incesto non è stato legalizzato. L'ex presidente del partito conservatore inglese, Lord Norman, ha sostenuto che la legalizzazione del matrimonio egualitario si sarebbe ben presto estesa ai familiari. Si disse preoccupato anche dei possibili mancati introiti derivanti dalle tasse di successione nel caso in cui gli inglesi avessero iniziato a sposarsi con i propri figli.

2) L'Inghilterra non è stata colpita da tempeste e pestilenze. In una lettera aperta al primo ministro, l'ex membro UKIP David Silvester ritenne di dover lanciare l'allarme riguardo al rischio di probabili punizioni divine. «Le Scritture -scrisse- rendono evidente che una nazione cristiana che abbandona la sua fede e compie atti contrari al Vangelo sarà afflitta da calamità naturali come tempeste, malattie, pestilenze e guerre».

3) La zoofilia non è stata legalizzata. Todd Starnes, un conduttore di Fox News, sostenne che la legalizzazione del matrimonio egualirario avrebbe portato alla legalizzazione della bestialità. La sua tesi venne appoggiata anche Julia Gasper (un ex-consigliere comunale di Oxford), pronta a sostenere che molti gay preferiscono il sesso con gli animali.

4) Non è stata istituita la giornata nazionale della necrofilia. Il senatore Edgar Espíndola ha sostenuto che in molti paesi del mondo la pedofilia e la necrofilia siano praticamente considerati degli orientamenti sessuali al pari dell'omosessualità. Una tesi simile è stata sostenuta anche dal lituano Petras Gražulis, pronto a domandare: «Perché mai gli omosessuali dovrebbero essere meglio dei necrofili?».

5) Chiese e moschee non sono state "costrette" a celebrare nozze gay. Lo scorso anno il leader dell'UKIP, Nigel Farage , sostenne che la parità di matrimonio era da intendersi «profondamente illiberale» perché avrebbe imposto alle chiese la celebrazione di «cerimonie contrarie alle proprie convinzioni».

6) «Decine di migliaia» di insegnanti non sono stati licenziati. Colin Hart, direttore della Coalition for Marriage, sostenne l'esistenza di un «rischio concreto» per «decine di migliaia» di lavoratori pubblici che si sarebbero ritrovati ad essere licenziati o puniti per le proprie idee. Secondo la sua tesi, la scelta di permettere matrimoni fra persone dello stesso sesso avrebbe sicuramente contribuito anche a creare «un'atmosfera velenosa in ogni aula insegnanti di ogni singola ogni scuola britannica».

7) La pedofilia non è ancora legale. James Gracie, un ministro della Chiesa libera di Scozia, disse: «Se gli omosessuali vogliono essere trattati allo stesso modo, allora che dire dei pedofili?». Anche il conduttore radiofonico conservatore statunitense Rush Limbaugh si disse certo che l'accettazione dei diritti gay avrebbe portato alla «normalizzazione della pedofilia». Ed ancora, anche l'australiana Tess Corbitt si lanciò a dichiarare che «I pedofili saranno i prossimi ad essere riconosciuti dalla legge, allo stesso modo in cui gay e lesbiche stanno ottenendo diritti».

8) Entità demoniache non sono fuoriusciti dall'ano dei gay. A sostenere tale tesi fu l'ex-gay e fondamentalista cristiano Joseph Sciambra, autore di un video in cui sostenne che «Il sesso anale libera rare entità demoniache nel mondo». Anche il vescovo statunitense Thomas John Paprocki scelse di sostenere l'esistenza di entità demoniache, organizzando un esercismo in occasione della legalizzazione dei matrimoni gay in Illinois.

9) I matrimoni Jedi non sono stati inclusi nella legislazione. Il portavoce della Chiesa libera di Scozia, il reverendo Iver Martin, sostenne che la legge in discussione avrebbe permesso a società come la Jedi Knights Society (un gruppo che gestisce un tempio Jedi ispirato ai film di Star Wars) di poter celebrare matrimoni.

10) Gesù non è risorto e non è stato costretto a sposare un uomo. Linda Harvey, conduttrice di una emittente radiofonica dell'Ohio, non ha esitato a sostenere che «un concetto cristiano che mostra il rapporto immutabile dell'uomo e della donna come modello per il matrimonio si trova nel Nuovo Testamento, quando Gesù viene più volte definito come "sposo". E quando tornerà, tornerà come uno sposo cerca la sua sposa: la Chiesa, che è il corpo di tutti i credenti. E cosa accadrebbe a tale concetto in un matrimonio omosessuale? Vedrebbe Gesù come sposo in cerca di un altro sposo? Per questo i cristiani devono opporsi al riconoscimento dei matrimoni fra persone dello stesso sesso».
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