Costanza Miriano spiega la sua idea di famiglia: «L'uomo mette i muri, la donna è il pavimento»
Attraverso un nuovo video di promozione del family day, è Costanza Miriano a spiegare quali saranno le rivendicazioni verranno portate in piazza con la manifestazione denominata "Difendiamo i nostri figli". Il discorso ben mostra come la donna paia vedere positivamente gli stereotipi di genere, sostenendo che il sesso biologico sia sufficiente a dettare ruoli e comportamenti a cui è necessario piegarsi al di là dell'indole personale e delle proprie aspirazioni. Nel video afferma:
L'uomo e la donna sono fondamentali l'uno per l'altra perché sono totalmente non sovrapponibili: l'uomo deve incarnare il ruolo della guida, anche se in qualche modo a guidare da sotto è la donna che con la sua sottomissione riesce a far alzare lo sguardo dell'uomo.
È un lavoro di squadra in cui i ruoli non sono mai sovrapponibili. Tra l'altro uomo e donna non parlano la stessa lingua: devono imperare a tradursi e ci vogliono anni per capire che la donna parla per esprimere sé stessa e l'uomo parla per comunicare concetti.C'è un lavoro di traduzione e un lavoro di squadra. E questo si vede benissimo nel lavoro con i figli. Il padre deve essere quello che mette i muri, quello che dice "Qui ti devi fermare, questa è la realtà". La madre è invece il pavimento, quella che accoglie. La madre insegna a vivere, il padre a morire. CIEè a lavorare su di sé, a sacrificarsi e a capire che la vita non è solo godimento totale ed allattamento come per i bambini al seno della mamma. Ed anche qui è un lavoro di squadra.
Stando al ragionamento, appare dunque incredibile che dei bambini siano riusciti a crescere magari con un solo genitore o a sopravvivere in famiglie in cui non era presente un padre-padrone ma un papà capace di avere affetto e sensibilità. Eppure queste tesi ci riconducono incredibilmente a questo sostenuto nelle difese di Adinolfi o di ProVita nei confronti della pubblicità Huggies, nelle quali si sosteneva la necessità di comunicare ai più piccoli che un bambino deve aver la possibilità di dedicarsi alle avventure mentre una bambina dovrà farsi bella in attesa di sottomettersi ad un uomo.