I Sentinelli di Milano di nuovo in piazza a sostegno delle unioni civili

Mesi di insulti, minacce, falsificazioni, vessazioni e persecuzioni rischiano di concludersi con un nulla di fatto. L'integralismo cattolico già festeggia per essere riuscito a calpestare i diritti altrui nel nome del profitto personale (che sostengono sia dettato da quella stessa "legge naturale" a cui inneggiano come giustificazione della discriminazione).
Poco chiaro è anche che fine farà la tanto attesa legge sulle unioni civili che, seppur in modo troppo limitato e assai lontano dalla piena eguaglianza, quantomeno avrebbe riconosciuto l'esistenza delle famiglie gay. Dinnanzi a tanta incertezza, i Sentinelli di Milano sono pronti a tornare in piazza. Dalla loro pagina Facebook, annunciano:

Nonostante le sveglie fatte suonare il 23 gennaio in tutte le piazze italiane, la politica non si desta e anzi se possibile regala prove di sé, ancora più misere. Lo spettacolo andato in onda al Senato, la perenne corsa al ribasso sui diritti di tante persone, di tante famiglie, sono inaccettabili.
Il tempo è scaduto. E se ancora non lo avete inteso proveremo a farvelo capire per l'ennesima volta coprendo con i nostri corpi Piazza del Duomo a Milano.
Invitiamo tutti i presenti al flash mob di portare con voi bandiere, braccialetti, fiocchi, t-shirt o qualsiasi altra cosa vi viene in mente. Tutto rigorosamente arcobaleno. Domenica durante tutto lo svolgimento del flash mob e della nostra permanenza in piazza non verrà riprodotta musica e non ci saranno momenti leggeri perchè il tempo è scaduto e non abbiamo più voglia di scherzare.
Questo flash mob nasce come un semplice antipasto di una grande manifestazione nazionale a cui i Sentinelli di Milano, insieme a moltissime altre realtà, stanno già lavorando.

L'appuntamento è dunque per domenica a Milano, dalle ore 15 alle 16 in Piazza Duomo.


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