Immanuel Casto è il nuovo testimonial del Telefono Amico Gay e Lesbico


Immanuel Casto è il nuovo testimonial del servizio di Telefono Amico Gay e Lesbico (TAGL) del Cassero di Bologna. La campagna è stata veicolata agli hastag #Sentitilibera e #Sentitilibero di chiamare e verrà promossa attraverso locandine e spot virali pensati per il web.
Attiva dal 1992, negli anni precedenti la linea telefonica nazionale di supporto e consulenza aveva potuto contare sui volti dello stilista Gaetano Navarra e di Carlo Giuseppe Gabardini.

Maurizio Betti, psicologo e coordinatore del servizio, spiega: «#Sentitilibera e #Sentitilibero è l’invito che il Telefono Amico Gay e Lesbico lancia all'interno delle famiglie, delle scuole, dei ritrovi e dei gruppi di amici dove qualcuno, semplicemente, sente di non avere diritto di esistere, soffre in silenzio, si vergogna, a causa non di un comportamento sbagliato, ma di ciò che è, del proprio modo di amare. Ogni tanto la cronaca ci ricorda brutalmente che l'Italia non è un Paese per gay e lesbiche: Matteo si butta sotto a un treno, Paolo e Luca debbono andarsene da un condominio solo perché si tenevano per mano, Sonia, una transessuale, viene obbligata ad andare ogni giorno al lavoro vestita da uomo. Ricordate, ragazzi e ragazze, le cose possono e debbono cambiare, non siete soli, sentitevi liberi di alzare la cornetta e chiamare per essere ascoltati, denunciare, richiedere, confrontarvi, fare sentire la vostra voce».

Il Telefono Amico Gay e Lesbico risponde al numero 051.555.661 ed è attivo nelle ore serali dalle 20 alle 23 dei giorni feriali. Offre ascolto, supporto, informazioni e consulenza gratuita alle persone lgbt e non solo. Il team di 21 operatori e operatrici, che si alternano a titolo volontario al Telefono amico, è coordinato da uno psicologo/psicoterapeuta e comprende diversi professionisti e studenti nell’ambito del sociale. Gli operatori e le operatrici hanno seguito un corso di formazione specifico all’interno del Cassero della durata di sei mesi.
Durante il 2015 il servizio ha censito un totale di 344 chiamate (il 93% da parte di uomini, il 6% da parte di donne per e l'1% da parte di transessuali) prevalentemente provenienti dal Nord Italia. Al servizio arrivano soggetti che si definiscono gay, bisessuali, eterosessuali e transessuali. I problemi più spesso segnalati riguardano nell'ordine bisogno di ascolto e di supporto, difficoltà relazionali, solitudine ed isolamento, difficoltà di coppia, problemi relativi all’HIV e richiesta di test, informazioni generali. L'età media delle persone che si rivolgono al servizio i è nella fascia dai 36 ai 55 anni.

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