Notizie -

Australia. Prete greco-ortodosso invita a sparare ai gay

«Bisognerebbe sparare a tutti i gay». È quanto affermato in chiesa da un prete greco-ortodosso australiano in occasione della commemorazione di una donna suicidatasi perché incapace di accettare la sua sessualità. Il suo invito all'omicidio era parte di un discorso omofobo volto a chiedere ai presenti di votare contro il matrimonio egualitario all'imminente referendum consultivo, difendendo quello stigma e dell'omofobia che ha contribuito a spingere la vittima a compiere un gesto tanto estremo.
Tasipoulos, testimone oculare di quanto avvenuto, racconta che «Il prete urlava verso di noi che è blasfemia. I commenti erano così offensivi che non riuscivo a smettere di piangere. Secondo la tradizione ortodossa, la cerimonia si è svolta quaranta giorni dopo la morte della donna. Tra i presenti c’era anche la famiglia della donna, anche per questo l’invettiva del prete ha lasciato di stucco molte persone [...] Quando una donna si è alzata dicendo che lei avrebbe votato sì – ha raccontato Tasipoulos – il prete le ha urlato: “Vergogna!”. Lei è andata via e tutti l’abbiamo seguita perché la ragazza morta era gay È stato allora che il prete ha ha detto che bisognerebbe sparare a tutti i gay. Urlava contro tutti noi che eravamo sotto la pioggia” ha continuato la testimone».


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Boris Johnson cime Trump: «Le atlete trans biologicamente uomini non possono competere con le donne»
Australia. Sedicente college "cristiano" paragona l'omosessualità alla bestialità e alla pedofilia
Australia, il primo ministro dispenserà i "cristiani" dal rispetto delle leggi contro la discriminazione
Sydney inaugura un percorso rainbow per celebrare il matrimonio egualitario
Australia. Camera bassa di Victoria ha votato per mettere fuorilegge le fantomatiche “terapie riparative”
L'australiano Andrew Barr viene riconfermato Primo Ministro e bacia il marito in conferenza stampa