Ecco come hanno votato i cittadini australiani

I cittadini australiani hanno votato «sì» al matrimonio egualitario con il 61,6% di favorevoli e il 38,4% di contrari. Per l'esattezza, 7.817.247 schede erano per il «sì», 4.873.987 per il «no» e 36.686 (ossia lo 0.2%) erano nulle. Ogni stato e territorio hanno registrato una maggioranza del «sì» superiore al 60%, ad eccezione del Nuovo Galles del Sud, dove la percentuale scende al 57,8%.
La partecipazione ha coinvolto quasi otto australiani su dieci con un tasso di partecipazione del 79,5 per cento. La partecipazione più alta è stata rilevata tra gli elettori dai 70 ai 74 anni (89,6%) mentre quello più basso è quello tra giovani di età compresa tra i 25-29 anni (71,9%). I ragazzi tra i 18 e i 19 anni hanno invece votato al 78,2%, registrando il più alto tasso di partecipazione di qualunque altro gruppo di età al di sotto dei 45 anni.
Le donne hanno partecipato più degli uomini, con 81,6% (6,644,192) di femmine ammesse e 77,3%(5,980.168) di maschi ammissibili che hanno preso parte all'indagine.
A Sydney e Melbourne ben l'83.7 % degli elettori ha votato «sì», seguite dall'80,8% registrato a Wentworth e dal 79,5% di Brisbane. La città di Blaxland si presenta invece come la più intollerante, registrando un 73,9% di «no».


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