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Sanremo, Gino Paoli omaggia Umberto Bindi: «I diversi hanno qualcosa in più, non qualcosa in meno»

È dal palco di Sanremo che Gino Paoli ha portato un omaggio a Umberto Bindi, allontanato dalle scene perché gay. Nel farlo Gino Paoli ha dichiarato: «I diversi hanno qualcosa in più, non qualcosa in meno».
Nato a Bogliasco (GE) il 12 maggio 1932, insieme a Bruno Lauzi, Gino Paoli, Fabrizio De André e Luigi Tenco, Bindi fu uno dei maggiori esponenti della cosiddetta scuola genovese, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana.
Nel 1988, è in lacrime che al Maurizio Costanzo Show rivelò come la sua omosessualità che fu determinante per la sua emarginazione negli anni sessanta. Infatti, nonostante i riconoscimenti internazionali, col passare del tempo invontrò sempre maggiori difficoltà nell'ambiente musicalea partire da quando al Festival di Sanremo del 1961 i giornali parlarono non della melodia che aveva scritto ma dell'anello che portava al dito.


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