Notizie -

La Lega chiede il taglio dei fondi pubblici a chi contesta Salvini

Niente fondi pubblici a chi critica Matreo Salvini. È questa la proposta da Ventennio avanzata da segretario provinciale della Lega di Lecce, Elisa Rizzello. La donna ringrazia Dio per come i gay siano resi vittima delle campagne omofobe del suo partito e dichiara: «Se il fondatore del Torino Gay & lesbian film festival odia Salvini, ringraziamo il cielo, ma utilizzare una manifestazione pubblica e un’occasione che voleva essere “culturale” per apostrofarlo volgarmente rivela le reali intenzioni dei soggetti organizzatori. Altro che “cultura” sbagliato dare soldi dei contribuenti a chi promuove volgarità».
Se fa ridere sentire una leghista che parla di «cultura» o che accusa qualcun altro di «volgarità» nonostante la loro ricerca di voti passi esclusivamente attraverso l'insulto e il bullismo contro il prossimo, il messaggio è chiaro: lo stato deve finanziare solo chi acclama Salvini quale nuovo duce.
Il fatto contestato è un incontro in cui Giovanni Minerba, fondatore del Torino Gay & lesbian film festival, ha apostrofato il leader leghista con l'epiteto «merda». Tanto è bastato perchè i padani iniziassero a dire che il loro "comandante" ha il diritto di dire che il loro partito deve poter paragonare i gay ad animali ma i gay non devono poter contestate il loro padrone. Si mente sul fatto che Minerba non sia più il direttore del festival e si incolpa un intero gruppo sociale per le sue parole. Esattamente come avveniva sotto al nazismo.
In difesa del leader che ostenta eterosessualità grazie alle sue molteplici fidanzatine e a donne ingravidare mediante adulterio, il segretario regionale della Lega, Andrea Caroppo, ha aggiunto: «Ringrazio gli lgbt per il loro gesto “d'amore” nei confronti del Ministro Salvini nel corso di una manifestazione pubblica ad Aradeo: confessando strutturale odio ideologico e volgarità rivelano da che parte stanno effettivamente le “fobie”».
E certo. Perchè lui dice che non esiste l'omofobia dato che sarebbe un dato di fatto che a lui spettino maggiori diritti civili e sociali in virtù di come ostenti i suoi pruriti sessuali verso le donne. E nella sua retorica nazista, qualunque affermazione deve essere fatta ricadere sull'intero gruppo di appartenenza.
Forse è venuto il tempo per abvandonare l'Italia dato che ogni segnale pare mostrarci che Salvini sia l'inizio di un nuovo nazismo e che con lui al potere l'odio e la discriminazione diventeranno la norma. Che merda, verrebbe da dire...


Leggi l'articolo completo su Gayburg
Ed ancora:
Il Trentino vince l'ammazza-orsi. Salvini perde l'Alto Adige
Salvini dichiara che l'attentatore di Bruxelles è entrato in Italia quno la Lega era al potere
Salvini usa l'attentato di Bruxelles per inveire contro chi si pone questioni al posto di usare "ruspa!"
Salvini promette che lui "annienterà" i terroristi, ma solo se islamici
Il Governo Meloni vuole usare manganelli e olio di ricino contro gli oppositori?
Il partito di Adinolfi ci sta dicendo che è Salvini che ci impone quella "dittatura del pensiero unico" di cui parla sempre Pillon?