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In Tanzania nasce una milizia incaricata di dare la caccia ai gay

Una squadra di sorveglianza istituita all'unico scopo di dare la caccia ai gay. È questa l'ultima follia voluta da Paul Makonda, il governatore di Dar es Salaam (la capitale economica della Tanzania).
Nello stato il sesso tra uomini è illegale e dalla prossima settimana la nuova task force potrà iniziare ad eseguire i orimi arresti e a scandagliare i social network alla ricerca di indizi sull'omosessualità dei cittadini.
Sostenendo che sarebbe Dio a volere quelle discriminazioni, Makonda ha vietato anche le foto di nudo sui social network ed ha promesso misure repressive contro la pornografia. Ha inoltre fatto chiudere tutte le cliniche specializzate nella cura e prevenzione dell'HIV perché accusate di «promuovere l'omosessualità».


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