L'amministrazione di destra di Codroipo, in Friuli, ordina la rimozione dei bambolotti di pelle scura dal nido

È sempre più preoccupante l'ondata di odio razziale che ha investito il Paese. Nel Comune di Codroipo, in Friuli, l'amministrazione di destra ha deciso di modificare il regolamento comunale dell'asilo al fine di imporre la rimozione dei bambolotti di pelle scura e degli strumenti musicali non italici dal nido. A detta dell'amministrazione, l'atto servirebbe a «non influenzare l'educazione dei bambini».
In una dialettica politica odierna in cui i vari Gandolfini, Brandi e leghisti amano abusare dei bambini come pretesto per l'imposizione della loro ideologia, ecco che scopriamo che anche il razzismo sarebbe un "diritto" e che i minori debbano essere "difesi" dalla conoscenza delle differenze se vogliamo possano crescere razzisti ed omofobi come i loro papà. Ed è così che per loro ci saranno solo bambolotti bianchi, eterosessuali e inclini a compiacere ogni più squallido stereotipo di genere possa piacere al politico di turno. Ai bambini di colore, invece, si imporranno giocattoli in cui non possano identificarsi affinché possano sentirsi diversi.


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