Genova. Bagnasco vieta le blasfeme "preghiere di riparazione" contro i gay

Forse era una delle ultime persone da cui ce lo si sarebbe potuto aspettare, ma evidentemente la blasfemia di quelle preghiere recitate contro il prossimo è stata troppo anche per lui. Il cardinale Angelo Bagnasco, esponente del conservatorismo italiano e della cerchia ratzingeriana, ha vietato le «pubbliche preghiere in riparazione delle offese ai Sacratissimi Cuori di Gesù e Maria arrecate dal Liguria Pride» che il fondamentalismo organizzato di estrema destra aveva organizzato in una chiesa ligure.
A darne notizia è il blog "Santo Rosario per l’Italia.it" che, in uno scarno comunicato, afferma: «Siamo spiacenti di dover avvisare che la curia arcivescovile di Genova ha chiesto ai sacerdoti responsabili delle chiese sotto indicate di annullare i momenti di preghiera di riparazione pubblici già programmati. Invitiamo pertanto i fedeli interessati alla riparazione di pregare altrove, in comunione spirituale».
Insomma, i fondamentalisti pregheranno contro l'amore e per la discriminazione, ma quantomeno non potranno profanare le chiesi liguri con la loro carnevalata blasfema.


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