Ed anche oggi il padano Salvini tenta di creare spaccature sociali con la sua retorica anti-europea

In quel clima di costante campagna elettorale in cui il leghista Matteo Salvini si inventa una polemica al giorno finalizzata alla creazione di inutili isterie e rabbia sociale. Oggi è il turno di un attacco all'Unione europea badato sul suo sbraitare che "qualcuno" vorrebbe vietare i prodotti italiani. Da prassi, il quotidiano sovranista e populista di Feltri e Porro si è occupato di montare la polemica:

Se assurdo che l'Italia debba restare ferma a rincorrere le fake-news inventate di sana pianta dalla propaganda leghista, surrele è che a lamentarsi sia quel padano che vuole che i bambini mangino cibo-spazzatura o che si vanta con le sue bestie di come lui ingurgiti porcherie che neppure i cani si mangerebbero (l'ultima porcheria era un piatto di pasta con bastoncini di pesce fritto e ketchup). Immancabile pure il dolo, con la propaganda leghista scelga le foto dei leader odiati da Salvini quasi volessero far credere che siano loro e non i cittadini europei a prendere le decisioni.

Il tutto avviene mentre la pagina di propaganda di Salvini viene riempita di messaggi che incitano i giovani all'odio religioso e al razzismo o in cui si sostiene che i povero dovrebbero fare la guerra a chi è più povero di loro (magari con attacchi a chi dice abbia il "portafogli pieno" nonostante lui sia ricchissimo e con i suoi risparmi portati al riparo il Lussemburgo). Ed ovviamente non mancano i messaggi in cui il padano insulta e mette alla gogna i dissidenti, vantandosi cdi come lui voglia fargliela pagare.

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