Dopo aver devastato la sanità lombardo-veneta, ora la Lega elemosina l'aiuto di quelle Ong che ha diffamato

Dopo averle insultate, denigrate e persino accusate di essere «trafficanti di esseri umani», la Lega di Matteo Salvini elemosina l'aiuto delle Ong per tentare di sopperire ai danni della privatizzazione selvaggia della sanità voluta dai leghisti di Lombardia e Veneto.
Pare una barzelletta, ma tra un Salvini che se ne va all'estero a parlar male degli italiani e un Fontana che si è mostrato al mondo con un'inutile mascherina in atti che danneggeranno il Paese, i leghisti chiederanno ai medici volontari di sopperire ai loro tagli incontrollati a dopo aver trascorso anni a diffamarli e denigrarli a fini propagandistici. L'annuncio è dell'assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera:

Ed è così che i leghisti passano dal sostenere che le Ong sarebbero "delinquenti da affondare" al ritenere che il loro aiuto sia fondamentale, provvedendo in contemporanea a riassumere i medici mandati in pensione con la loro "quota 100" voluta da Salvini. Di questo passo, tra non molto troveremo Salvini che elemosinerà un tampone a Carola Rackete...

Eppure, dato che la macchina propagandistica dei populisti non si ferma mai, l'assenteista padano sbraita che gli altri sarebbero degli «incapaci» e che lui vuole elezioni che gli diano potere, soldi e nuove cubiste da far esibire seminude davanti ai suoi figli nello stabilimento abusivo di quel suo amichetto a cui lui ha regalato una poltrona pubblica in Europa.
Peccato che i medici sono andati in pensione perché lui ha cercato voti proponendo una "quota 100" che ha lasciato a casa persone a caso senza dare il tempo di organizzare un turn-over, che la sua Lega ha tagliato la sanità per far ingrassare i privati e che lui sa solo sbraitare e sino ad oggi non ha mai proposto nulla dato che si è rimangiato ogni stupidaggine propagandistica abbia detto e ritrattato in questi giorni. Ma è danneggiando l'immagine dell'Italia nel mondo che agli spagnoli dice:

Leggi l'articolo completo su Gayburg