Sottoposto a procedimenti disciplinari il carabiniere che organizzò la citofonata elettorale di Salvini

Come al solito il padano ne uscirà indenne perché membro della casta, ma la sua citofonata elettorale ad un minorenne incensurato da lui accusato di spaccio in quanto figlio di stranieri ha portato a provvedimenti disciplinari nei confronti del sottufficiale dei carabinieri accusato di avere avuto un ruolo nella vicenda. E non è neppure la prima volta che l'assenteista padano inguaia terzi per le sue carnevalate elettorali.
Il carabiniere è accusato di aver leso l'immagine dell'Arma facendo da tramite con la donna che accompagnò Salvini nella passeggiata per il quartiere. Inoltre risulta coinvolto anche in un'inchiesta per stalking ai danni di un avvocato e depistaggio.