Sanremo 2021. Il parroco leghista di Gatteo a Mare invita a pregare contro Fiorello
Sarà che le destre populiste amano fare branco quasi quanto amano usare la religione a fini propagandistici, ma le isteriche proteste delle lobby integraliste contro Sanremo paiono aver da tempo superato ogni umana decenza.
Accordandosi alle "preghiere riparatrici" recitate da don Bruno Bevilaqua contro il Festival, il parroco sovranista di Gatteo a Mare è tornato ancora una volta ad usare la preghiera come forma di insulto. Usando un'immagine di Gesù a fini d'offesa in un gesto che pare blasfemo quasi quanto quei suoi rituali pagani che si vanta di celebrare contro le femministe, troviamo don Mirco Bianchi impegnato ad invitare i suoi seguaci di estrema destra a pregare contro Fiorello:
L'evidente riferimento è alla sua partecipazione di Fiorello ad un quadro di Achille Lauro, ossia di quel personaggio che viene diffamato dalle destre sedicenti "cristiane" per le sue parole di condanna ai discorsi d'odio.
In passato pregò contro il contrasto ai crimini d'odio e contro un'educazione al rispetto dei bambini che non piace alle organizzazioni integraliste vicine a Forza Nuova:
A chiarire al sua accezione negativa del preghiere è stato anche il cui citare chi gli avrebbe rubato le canne di bambù per fare il presepe:
Ovviamente pregò anche per il suo Salvini, più volte da lui elogiato per il suo uso propagandistico dei rosari nel corso dei suoi comizi:
