Adinolfi si getta sul cadavere di Nicola Mina, sostenendo che sarebbe vittima di chi ritiene penalmente rilevante il tentato omicidio a sfondo razziale


Per quanto Mario Adinolfi ci abbia ormai abituato a bassezze di ogni genere, non si può restare indifferenti davanti all'orrore di un fondamentalista che ha ormai preso l'abitudine di stuprare a fini propagandistici ogni minorenne che si suicida. E come sua abitudine, ogni volta si siede in cattedra ed elargisce le sue tesi come se fossero verità divine.

Se ieri ha stuprato una ragazzina suicida per insultare Fedez e qualche giorno fa rinnegò gli scritti di Seid pur di giurare sulla vita delle sue figlie che in Italia non esisterebbe alcun razzismo, oggi usa un altro cadavere per inveire contro il ddl Zan e sostenere che i giovani si suiciderebbero perché i crimini d'odio vengono puniti.
Manco volesse scimmiottare Salvini, parla di Nicola come di un eroe. Dice che il povero ragazzino accusato di tentato omicidio fosse vittima di insulti perché razzista. Dice che l'uomo che Nicola ha tentato di uccidere era solo un "senegalese" e dunque non si capisce perché mai un maschio eterosessuale bianco debba finire a processo se cerca di uccidere qualcuno. Ancor più se si può cavalcare quel suicidio per sostenere che l'anti-razzismo e il ddl Zan porteranno gli omofobi ei fascisti a suicidarsi se dovranno rispondere dei loro reati penali al posto di essere elogiati come probabilmente avrebbero fatto i nazisti

Il risultato è questa porcheria qui:



Allega anche il suo giornaletto, dove l'attentatore viene presentato come una vittima sostenendo che era perseguitato solo perché aveva cercato di uccidere una persona in base al suo colore della pelle:



E dopo quelle porcherie, Adinofli pare vantasi di come a lui piaccia insultare le minoranze e di come lui si diverta un mondo a rompere le palle agli onesti cittadini. Evidentemente il suo andare in televisione a vantarsi di aver bullizzato il vicino di casa quando era piccolo e l'aver ripetutamente violato la sua proprietà privata per mero dispetto erano solo l'inizio:



La fantomatica "questione politica" è il suo proporsi come l'avvocato d'ufficio di chiunque commetta reati d'odio? Non dica sciocchezze e tenga giù le mani dai ragazzini!
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